La ragazza che giocava con il fuoco
Direttore: Daniel Alfredson
Stelle: Noomi Rapace, Michael Nyqvist e Lena Endre
Voto: classificato R per violenza brutale tra cui uno stupro, un forte contenuto sessuale, nudità e linguaggio.
Durata: 129 minuti
Società di produzione: Nordisk Film

The Girl Who Played With Fire è il secondo film basato sul libro The Millennium Trilogy della defunta autrice Stieg Larsson. Nel sequel, mentre l'ex-amante e fedele amica giornalista Mikael Blomkvist aiuta un giovane reporter maschio e il suo fidanzato in un'importante indagine sulle origini di un anello di traffico sessuale svedese di fascia alta; L'amico e ex-amante di Blomkvist, l'hacker Lisbeth Salander è accusato falsamente di tre omicidi.



Non abbastanza eccitante, complesso o intrigante come il primo film, The Girl With the Dragon Tattoo è ancora pieno di azione e suspense, poiché la trama umanizza Lisbeth condividendo la sua famiglia e il suo background romantico. Come personaggio Lisbeth ha messo da parte gran parte del suo intenso guardaroba gotico contro punk rock a favore di capelli neri dritti e lisci, un anello al naso e una giacca di pelle nera.

Lisbeth proviene da una famiglia distrutta, che è stata fondata nel primo film e il secondo film consente una maggiore chiarezza e comprensione del passato violento di Lisbeth con suo padre violento. Inoltre siamo esposti ai talenti di Lisbeth come hacker e riuniti con un amore femminile perduto.
Oltre all'azione c'è un'altra parola "A" non-stop che accompagna gli inseguimenti, i combattimenti e gli incendi della motocicletta e quella parola è "ABUSO". Nel primo film abbiamo visto (e sentito) abusi, tutti sono stati abusati in un modo o nell'altro, ma nel sequel esploriamo gli abusi e le origini del passato di Lisbeth se non demente e poi subiamo altri abusi. Ci viene ripetutamente ricordato delle profondità negative che un essere umano può imporre a un altro ea volte è esasperante.

Coinvolgente e scioccante, l'azione si interrompe solo per una trama che ti prepara a più azione e suspense. Come attore Noomi Repace dà a Lisbeth un potere, una bellezza, una forza e una grazia che solo il vero talento può trasmettere. Lisbeth è immune al percorso spesso insidioso della vita offerto dallo scenario. Nessuno stupro, pestaggio o atto di corruzione eviterà a Lisbeth di emergere come l'ultimo capitano del suo destino. E sebbene il personaggio abbia un muro e uno scudo intorno a lei, Lisbeth cattura il tuo cuore con la sua determinazione a sopravvivere alle sue condizioni.

Nota: ho noleggiato questo film da un Redbox locale e sono stato felice che la copia noleggiata ti abbia dato la possibilità di guardare il film con i sottotitoli o con le voci degli attori doppiate in inglese. Ho selezionato quest'ultimo e suonava benissimo, anche se inizialmente temevo che potesse essere fonte di distrazione.

Istruzioni Video: La ragazza che giocava con il fuoco - Trailer (Potrebbe 2024).