Pro e contro dell'iniezione antinfluenzale
È quel periodo dell'anno in cui molti di voi stanno cercando di decidere se farsi o meno un'influenza. La decisione è resa semplice per alcuni gruppi di persone che non dovrebbero sottoporsi a vaccinazione antinfluenzale a meno che un medico non lo raccomandi. Il resto di noi deve soppesare il bene, il male e il brutto dell'inoculazione, sia che si tratti del vaccino tradizionale a braccio che del vaccino spray nasale.

Chi non dovrebbe farsi vaccinare contro l'influenza?

• Le persone con grave allergia alle uova di gallina.
• Persone che hanno avuto una grave reazione a un precedente vaccino antinfluenzale.
• Le persone che hanno sviluppato la sindrome di Guillain-Barre entro sei settimane dalla vaccinazione antinfluenzale.
• Bambini di età inferiore a sei mesi.
• Le persone con malattia da moderata a grave con febbre (devono aspettare fino a quando non si riprendono).

Chi può essere vaccinato?

• Bambini, da sei mesi a 19 anni.
•Donne incinte.
• Persone di età pari o superiore a 50 anni.
• Persone di qualsiasi età con determinate condizioni mediche croniche, come l'asma o le malattie cardiovascolari.
• Persone che vivono in case di cura o altre strutture sanitarie a lungo termine.
• Persone che convivono o si prendono cura di individui ad alto rischio.

Professionisti

• I vaccini antinfluenzali possono ridurre il rischio di malattie respiratorie superiori, visite mediche e assenteismo dei lavoratori.
• La vaccinazione può proteggere molti gruppi ad alto rischio e soggetti anziani da gravi malattie o, eventualmente, morte per influenza.
• I test indicano che il vaccino antinfluenzale funziona, a condizione che il ceppo di virus nel vaccino e quello circolante nella tua zona corrispondano.

Contro

• È possibile che si verifichi comunque l'influenza anche se si ottiene un colpo perché si può contrarre un diverso virus influenzale. Gli studi indicano che i vaccini sono efficaci per il 70-90 percento negli adulti “sani” ma meno efficaci con gli anziani e altre persone con malattie croniche.
• Il vaccino può causare gravi reazioni allergiche, sebbene in genere gli effetti collaterali siano lievi e comprendano dolori muscolari, febbre e dolore di lieve entità, arrossamento o gonfiore nel punto di iniezione.
• I conservanti, aggiunti agli vaccini antinfluenzali, possono causare effetti collaterali di vari gradi di gravità in alcune persone.
• Alcune ricerche hanno suggerito che alcuni ingredienti antinfluenzali, tra cui il timerosal (a base di mercurio) e l'alluminio, aumentano le possibilità di sviluppare l'Alzheimer.

Linea di fondo

Se preferisci non avere un vaccino antinfluenzale, lavora sul rafforzamento del sistema immunitario praticando uno stile di vita sano che includa:
• Mangiare una dieta sana con molta frutta e verdura.
• Lavarsi spesso le mani.
• Riposarsi adeguatamente e gestire lo stress.
• Esercizio fisico regolare.



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