Storia del flamenco
Il flamenco è iniziato nella regione spagnola dell'Andelusia circa due secoli fa, il risultato di influenze provenienti dalle culture andalusa, islamica, sefardita e zingara. Era la musica dei poveri, non dei ricchi, e la musica riflette le difficoltà della povertà. La musica è stata tramandata di generazione in generazione per via orale e attraverso l'addestramento personale, a causa dell'analfabetismo della classe inferiore, quindi è una vera forma di musica folk culturale. Sebbene nessuno sia certo da dove provenga la parola flamenco, presto divenne associata alla cultura zingara, tanto che la parola fu talvolta usata come sinonimo di zingara.

La melodia rivela una connessione con influenze greche e romane. Altre ricerche rilevano un accenno di influenze gregoriane e asiatiche. I musulmani hanno occupato la regione per secoli e lasciato alle spalle le proprie influenze. Poiché la storia è stata studiata solo relativamente di recente, mettere insieme le influenze che compongono la musica che ascoltiamo oggi è opera di investigatori musicali e c'è ancora spazio per i ricercatori moderni per aggiungere le loro interpretazioni e scoperte.

Nella sua prima forma, la musica del Flamenco era molto probabilmente cantata. Forse il pubblico o gli artisti hanno applaudito insieme alla musica, o hanno suonato le loro nocche, permettendo alla partecipazione e all'entusiasmo di aumentare. Non è stato fino a dopo che i compositori hanno aggiunto la musica appariscente della chitarra che ora associamo alla musica, e in seguito ancora che la danza diventa una parte del quadro complessivo.

La danza mostra l'influenza della danza indù nell'impero fenicio, dove i ballerini si divertivano in vari festival. Si dice che i movimenti dell'anca aperta derivino da influenze africane.

Il flamenco non raggiunse la letteratura fino al 1774, quando José Cadalso ne scrisse a Cartas Marruecas, considerato una delle migliori opere dell'autore. Per la maggior parte, tuttavia, tutte le informazioni che abbiamo sulla forma d'arte provengono dai viaggiatori che le menzionano nelle riviste o nei rapporti. Non è stato fino al 1869, l'inizio del periodo del caffè cantante, che la musica flamenco ha guadagnato una maggiore popolarità. I caffè assumevano ballerini per intrattenere. Con l'aumentare della popolarità della danza, suonò anche la chitarra, che divenne presto un'arte altamente specializzata.

Oggi il flamenco ha unito ancora più forme di musica ed è influenzato dalla rumba, dalla salsa e persino dalla musica rock and roll moderna. La chitarra tradizionale è spesso accompagnata da nacchere e cajon, ma la tradizione è viva e fiorente, anche guadagnando popolarità. Dall'intrattenimento degli zingari al mainstream della cultura, la musica flamenco ha una storia affascinante.

Istruzioni Video: La historia del flamenco (Potrebbe 2024).