Colosio the Assassination Film Review
Quando i film americani affrontano il tema del Messico, tendono a concentrarsi esclusivamente sulla questione del traffico di droga. Due importanti rilasci nel 2015 illustrano questo punto; il film “Sicario” e il documentario “Cartel Land”. Il commercio di droga è solo una componente di una complessa rete di problemi che affliggono il Messico. "Colosio the Assassination", del regista messicano Carlos Bolado, presenta un quadro complicato di politica e criminalità nel contesto di un thriller frenetico e intelligente.

Il Messico è stato uno stato a partito unico per decenni, dominato dal Partito rivoluzionario istituzionale (PRI). Ogni presidente ha scelto il suo successore, perpetuando la regola del PRI. Nel 1994, il presidente uscente Carlos Salinas scelse Luis Donaldo Colosio come suo sostituto. Colosio è stato ucciso e ucciso durante una campagna a Tijuana, ed è qui che inizia il film.

Ci sono due indagini parallele sull'omicidio. L'indagine ufficiale è una finzione, portando alla conclusione scontata che un uomo armato solo era responsabile del crimine. L'indagine non ufficiale è guidata dal funzionario dell'intelligence Andres Vazquez (Jose Maria Yazpik) e la sua missione è quella di trovare la verità. Vazquez e la sua squadra corrono contro il tempo, mentre le persone legate all'assassinio vengono uccise. Mentre Vazquez è uno degli eroi del film, non è senza colpa. La sua squadra ricorre a rapimenti e minacce di testimoni, tenendo una pistola alla testa di una donna per ottenere risposte.

"Colosio" ha alcune somiglianze con "The Parallax View" di Alan J. Pakula (1974). In entrambi i film sono presenti omicidi politici, investigazioni false, inganno del pubblico e abusi incontrollati di potere. Bolado lascia comunque aperta la fine del suo film e lascia che lo spettatore decida chi è in definitiva responsabile della morte di Colosio.

"Colosio" è in spagnolo, con sottotitoli in inglese. Leggere i sottotitoli richiede un po 'di immaginazione e perseveranza. Sono presenti numerosi errori grammaticali e di ortografia. Alcuni di questi riducono il tono del film, come quando la parola "trappola" viene erroneamente scritta come "vagabondo". Inoltre, i sottotitoli a volte compaiono e scompaiono in una frazione di secondo. Questo, tuttavia, non dovrebbe dissuadere nessuno dall'osservare. “Colosio” è un film di suspense intricato e avvincente. Mette anche il volto umano nelle statistiche che intorpidiscono la mente riguardo alla violenza in Messico. "Colosio", infatti, è dedicato alle vittime di quella violenza ea tutti coloro che cercano la verità.

"Colosio the Assassination" è stato pubblicato su DVD nel 2013. Il film non è classificato. Contiene volgarità e scene di violenza realistica, quindi molto probabilmente verrebbero classificate R dall'MPAA. Ho visto il film a mie spese. Recensione pubblicata il 21/11/2015.


Istruzioni Video: 1994: Power, Rebellion and Crime in Mexico | Official Trailer | Netflix (Aprile 2024).