Scopri l'Indonesia
Le magnifiche isole dell'arcipelago

L'Indonesia, un paese nel sud-est asiatico, noto ai naturalisti e agli antropologi come l'Arcipelago, un enorme magazzino di meraviglie biologiche e curiosità etniche. Il paesaggio indonesiano vanta una varietà mozzafiato, vulcani grigio-blu, risaie verdi, mari blu, spiagge bianche scintillanti, barriere coralline e foreste pluviali inesplorate. Il potenziale di esplorazione sembra infinito mentre i visitatori fanno le proprie scoperte in tutto l'arcipelago. Questa è la terra di Java Man, Krakatau, Borobudur, Batik, Bali, Komodo e le tribù "Stone Age" di Papua, tutte occupano i loro diversi posti nelle abbondanti isole dell'Indonesia.

Posizione e popolazione
Situata tra l'Oceano Indiano e l'Oceano Pacifico, tra i continenti dell'Asia e dell'Australia, l'Indonesia è la più grande del mondo - oltre 17.000 isole sparse su 3.200 miglia di mari tropicali.
È il quarto paese più popoloso del mondo con oltre 230 milioni di persone con centinaia di etnie e linguistiche native distinte.

Clima
Tutte le isole dell'arcipelago si trovano all'interno della zona tropicale con temperature comprese tra 21 e 33 gradi centigradi. L'umidità media è del 60-90%.

linguaggio
La lingua ufficiale è l'Indonesiano, ma l'inglese è ampiamente compreso in particolare a Jakarta, Bali e in altre grandi città.

Religione
L'Indonesia è la più grande nazione musulmana del mondo, ma il governo riconosce ufficialmente cristiani, induismo, buddismo e confucianesimo.

Viaggia in Indonesia
Tutti i visitatori stranieri in Indonesia devono avere un passaporto, un visto e un biglietto di andata e ritorno validi. Puoi richiedere il visto presso l'ambasciata o il consolato indonesiano nel tuo paese d'origine. Una tassa aeroportuale di Rp.150.000 è riscossa dagli aeroporti per i passeggeri in partenza sui voli internazionali e Rp. 25.000 per rotte domestiche. La maggior parte degli hotel aggiunge un 20% per spese di servizio e tasse. Nei ristoranti, una mancia dal 5 al 10% è appropriata a seconda del servizio fornito.
I servizi e le strutture di viaggio sono numerosi e in rapido miglioramento. I trasporti aerei giornalieri hanno portato tutte le isole a breve distanza l'una dall'altra. Ogni grande città ha molti hotel di prima classe con eccellenti strutture e servizi. La lingua non è più un problema in quanto sempre più indonesiani parlano inglese moderatamente e sono molto utili per guidarti o assisterti nel tuo viaggio.

Destinazione preferita
L'Indonesia non è semplicemente un paradiso tropicale abitato da persone amichevoli sorridenti, ma è l'unica nazione sulla terra che abbraccia un così ampio spettro di storia mondiale e civiltà umana, dai suoi antichi templi indù ai suoi hotel moderni, dallo stile di vita dell'età della pietra di alcune tribù in Papua alla moderna metropoli di Giacarta.

Bali
Come una delle isole indonesiane, Bali è stata la destinazione preferita dai turisti locali e internazionali. Bali è, per molti versi un capolavoro della natura, si fonde con l'arte, le credenze religiose, le persone cordiali e amichevoli, è magico per i turisti tornare. Mesi di sole tropicale ininterrotto con spiagge spettacolari a Kuta, Sanur e Nusa Dua sono i luoghi preferiti per vacanze in famiglia e in cerca di paradiso. Una varietà di sport acquatici disponibili, come parapendio, jet ski, banana boat, surf, nuoto o semplicemente prendere il sole.

Per chi ama l'arte e la tranquillità, Ubud offre un luogo di pace e serenità. Anche se la strada principale di Ubud è ora piena di negozi che vendono tutti i dipinti, sculture ma i villaggi e la campagna circostanti sono ancora più affascinanti che mai. Gli artisti sono fioriti a Ubud dal 1930 e molti artisti famosi hanno case e gallerie a Ubud, come il compianto I Gusti Nyoman Lempad e Antonio Blanco. Ma la migliore opera d'arte di Ubud è la campagna e puoi goderti l'ambiente circostante a piedi. Fai una passeggiata al mattino presto o nel tardo pomeriggio verso tutti i villaggi vicini e ammira il panorama.

Istruzioni Video: The best of Bali - In the heart of Indonesia (Potrebbe 2024).