Pain Relief con VR
Hunter Hoffman, uno psicologo cognitivo, stava solo cercando modi per aiutare i suoi pazienti con la loro aracnofobia. In collaborazione con un team di esperti di computer, ha contribuito a inventare un gioco di realtà virtuale (VR) chiamato SpiderWorld. Nel gioco, i pazienti indossano una serie di occhiali e si ritrovano attraverso una stanza da un ragno. Sono in grado di avvicinarsi al ragno al proprio ritmo fino a quando non riescono a stargli vicino e toccarlo senza paura. Il gioco ha avuto molto successo nell'aiutare le persone a confrontarsi e superare la loro fobia. Ma il significato della VR come trattamento è diventato molto più grande.

Il Dr. Hoffman ha iniziato a considerare il dolore lancinante che le vittime di ustioni subiscono durante i cambi di fasciatura e l'escarectomia. Un gioco con ragni aveva avuto successo per paura, quindi perché non qualcosa che affrontava il dolore delle ferite indotte dal calore? Nacque così SnowWorld, un gioco di realtà virtuale con palle di neve, ghiacciai e pinguini. I risultati preliminari mostrano che il dolore è significativamente diminuito. Quello che è iniziato come un piccolo progetto di ricerca personale è esploso sulla scena scientifica e medica come alternativa agli analgesici pesanti per alleviare il dolore.

Allora, qual è la scienza dietro l'utilizzo della realtà virtuale per il dolore e perché funziona? Si pensa che il cervello si concentri solo sul gioco o sul dolore contemporaneamente. In sostanza, si pensa che la VR aiuti a reindirizzare o, almeno, a distrarre qualcuno dal concentrarsi sul proprio disagio. I pazienti diventano così assorbiti in questo mondo virtuale, che la loro attenzione viene distolta dal loro dolore. Un'altra teoria è che, in termini allegorici, l'autostrada del sistema nervoso consentirà il passaggio di una sola auto alla volta, il che significa che è un gioco o un dolore. Nonostante la nostra comprensione incompleta, la presunzione è che potrebbero essere solo su qualcosa.

Hoffman ha utilizzato la tecnologia per aiutare le persone profondamente colpite dalla tragedia del 911 con il loro disturbo post-traumatico da stress (PTSD). Di recente, questo lavoro è stato ampliato per includere i veterani di ritorno dall'Iraq e dall'Afghanistan. La capacità di aiutare a far fronte alle debilitanti ferite fisiche e mentali è preziosa per aiutare questi guerrieri con la riabilitazione.

Ma fai solo un passo avanti. La parte più eccitante di questa storia è l'implicazione per le migliaia di persone che soffrono quotidianamente di dolore cronico. Spesso vengono prescritti farmaci antidolorifici pericolosi e spesso inefficaci, pieni di effetti collaterali. È vero che le soluzioni naturali sono state esaminate con successo come la meditazione, le erbe e il biofeedback. Ma immagina solo l'effetto sorprendente dell'utilizzo di un metodo non invasivo e persino divertente per conquistare il risultato disabilitante del dolore.

Istruzioni Video: Can Virtual Reality Help Manage Pain? (Aprile 2024).