Irene Morgan
Irene Morgan era una figura importante ma in gran parte sconosciuta dei diritti civili americani. Era una madre di due figli che vivevano nella contea di Gloucester, in Virginia. Nel luglio del 1944, stava viaggiando su un autobus nella sezione per "persone colorate". Poiché non stava bene, si rifiutò di trasferirsi quando le fu chiesto da una coppia bianca che era salita a bordo. A causa di questa semplice azione, è passata dall'essere una madre di due figli rispettosa della legge, a una criminale agli occhi della legge. Lo sceriffo è stato contattato per risolvere la situazione.

Morgan aspettò che arrivasse lo sceriffo. Quando ha tentato di arrestarla, ha combattuto l'arresto, dandogli persino un calcio all'inguine e graffiandolo. Dopo essere stata arrestata e incarcerata, è stata accusata di resistere all'arresto e di violare le leggi sulla segregazione della Virginia.

Una multa di $ 100 è stata emessa per resistere all'arresto, che Morgan ha accettato di pagare. Tuttavia, quando è stata emessa un'ammenda di $ 10 per violazione delle leggi sulla segregazione di Virginia Morgan, si è rifiutato, sostenendo che era illegale separare il viaggio da uno stato all'altro. Morgan non solo ha rifiutato di pagare, ma ha anche chiesto aiuto alla National Association for the Advancement of Colored People (NAACP), e alla fine ha portato il suo caso fino alla Corte Suprema degli Stati Uniti. Il 3 giugno 1946, Irene Morgan fu finalmente rivendicata dopo che la corte suprema degli Stati Uniti trovò illegale segregare il viaggio da uno stato all'altro. Ci vollero 2 lunghi anni dopo essere stati ingiustamente arrestati prima che Morgan ricevesse finalmente giustizia.

Anche se è stata emessa la sentenza secondo cui la separazione dei viaggi da uno stato all'altro era illegale, gli Stati del sud si sono comunque rifiutati di attenersi alla sentenza, arrestando o espellendo i clienti afroamericani che non hanno seguito le regole di segregazione. Trascorsero 11 lunghi anni prima che il movimento per i diritti civili americano entrasse in vigore, ponendo fine alla segregazione degli autobus.

Irene Morgan, nella semplice azione di rifiutare di rinunciare al suo posto di autobus, ha contribuito a spianare la strada a ulteriori proteste non violente negli anni a venire. Vide che ciò che stava accadendo era ingiusto e fece una mossa coraggiosa alzandosi per aiutare le generazioni future a evitare questo tipo di trattamento. Era davvero un'eroina per i diritti civili e nel 2001 ha ricevuto la "Medaglia dei cittadini presidenziali" dal presidente Bill Clinton.

Irene Morgan è deceduta il 10 agosto 2007 all'età di 90 anni. Il suo contributo alla società ha lasciato un segno importante, dimostrando alle persone che hanno la capacità di superare molti ostacoli ingiusti che potrebbero incontrare nel presente e nel futuro. Morgan ha dato alla società un'importante lezione che non dobbiamo dimenticare.

Istruzioni Video: Irene Morgan, woman who helped desegregate interstate bus travel, honored in Gloucester (Aprile 2024).