Vishuddhi Chakra
Nella filosofia yogica, il corpo umano trasporta energia attraverso i canali, usando centri specifici o "ruote" per elaborare diversi tipi di esperienze di vita. Il quinto chakra, noto in sanscrito come Vishuddhi o Vishuddha, è l'area che ci consente di elaborare e comunicare i nostri desideri e desideri al mondo. In quanto tale, questo è un centro per la creatività e per l'espressione di sé. L'uso di quest'area come punto focale della meditazione può essere estremamente utile, poiché questa regione del corpo ci aiuta a capire meglio chi siamo, cosa vogliamo e come possiamo realizzare questi desideri.

Vishuddhi il chakra è spesso visualizzato come un fiore con sedici petali. Il numero è significativo, poiché corrisponde sia al numero di vocali nella lingua sanscrita sia nel tempo impiegato dalla luna nuova per raggiungere la pienezza. Entrambi sono simbolici dell'esperienza umana di decidere ciò che vogliamo, chiedere all'universo di aiutarci a soddisfarlo e fare ciò che serve per raggiungere il nostro desiderio.

Se questo chakra è bloccato, potremmo avere difficoltà ad esprimerci, sia fisicamente che emotivamente. Malattie che coinvolgono la gola, come raucedine, laringite, difficoltà a deglutire o forse anche reflusso gastroesofageo (GERD) possono indicare energia bloccata su questa ruota, così come le incapacità di esprimersi in parole e conversazione. Per comunicare in modo efficace, dobbiamo sapere cosa vogliamo dire e come dirlo; bloccato Vishuddhi l'energia può compromettere questa abilità.

Fisicamente, asana come Cobra, Camel o Bridge aiutano a bilanciare l'energia qui. Perché Pranayama si trova nella zona della gola, è particolarmente utile. Ujjayi la respirazione stimolerà Vishuddhi energia e aumentare le nostre capacità comunicative; detto ciò, samastitihi o la respirazione uguale, fornirà un effetto calmante quando questa zona è infiammata. Bhramari, o Bee Breath è un altro modo meraviglioso per interagire con questo chakra grazie all'integrazione della tecnica tra suono e respiro.

Abbastanza interessante, questo chakra si dice che sia il luogo in cui si collegano i corpi fisico e astrale. Quando sperimentiamo un evento traumatico, diciamo che "lasciamo i nostri corpi"; quelli di noi con PTSD o disturbi simili spesso avvertono la sensazione di essere vivi solo "dal collo in su". Meditando su questo chakra può aiutarci a sentirci come "tornati nei nostri corpi", oltre a aiutarci a distinguere tra eventi accaduti in passato e quelli che si verificano attualmente. Rafforzando l'energia della gola, possiamo così sperimentare il presente per quello che è, non collegato alle storie che le nostre menti si sviluppano attorno agli eventi e rimanere con la nostra esperienza attuale piuttosto che forzarci a trovare un mezzo di fuga.

Per meditare su questo chakra, spostati in una posizione seduta o incline. Focalizza la tua consapevolezza sul respiro e usa una delle tecniche di respirazione sopra riportate. Quando senti di essere pronto, prova a visualizzare Vishuddhi con gli occhi chiusi, immaginando l'energia che attraversa la ruota sia da sopra che da sotto. Coloro che hanno difficoltà a meditare con gli occhi chiusi potrebbero invece focalizzare lo sguardo su un'illustrazione del chakra, osservando le opere d'arte. Forse finisci con il mantra associato a questo chakra, che è HAM.

Durante il giorno, metti in gioco le energie associate a questo chakra usando il colore ad esso associato. Indossare turchese o viola scuro è un promemoria del tuo lavoro meditativo e può aiutarti a integrare le qualità di una migliore comunicazione ed espressione creativa nella tua vita.

Istruzioni Video: Understanding and Activating Vishuddhi - Throat Chakra (Potrebbe 2024).