Infezioni batteriche
Questa è la causa più comune di infezioni del tratto genitale non trasmissibili nelle donne. La vaginosi batterica deriva da una crescita eccessiva di un batterio specifico. Quando la flora del tratto genitale viene interrotta, un tipo batterico può crescere eccessivamente producendo uno scarico e un odore terribile. In circostanze normali questo non causa alcun danno a lungo termine, tuttavia molte donne desiderano un trattamento perché i sintomi sono fastidiosi.

C'è un microcosmo di organismi nel tratto genitale che mantiene un perfetto equilibrio; a volte questo viene interrotto causando numerosi problemi. I batteri predominanti sono i lattobacilli che producono sostanze che mantengono il tessuto a basso pH, proteggendo da organismi potenzialmente patogeni. Quando i lattobacilli vengono distrutti, l'ambiente è più suscettibile alle nuove infezioni e vulnerabile alla crescita eccessiva batterica specifica.

Infezione batterica, vaginosi batterica, gardnerella o vaginite aspecifica sono i termini comuni usati per descrivere la condizione. Gli organismi che sono stati identificati come colpevoli di queste infezioni includono: Gardnerella, Bacteroides, Mobiluncus, Peptococcus, Eubacterium e Mycoplasma. Indipendentemente da quali batteri si trovano in coltura, i risultati clinici sono gli stessi; un abbondante scarico bianco-grigiastro con la consistenza del latte e un cattivo odore. Molte donne riferiscono anche che l'odore è peggiore dopo il rapporto sessuale.

Sembra che ci siano più cause di questa infezione. Molti studi hanno identificato fattori che rendono più probabile la donna a sviluppare vaginosi batterica. Ciò include lavaggi, fumo, gravidanza e rapporti sessuali al momento delle mestruazioni. L'associazione con il douching è stata confermata in molti studi e uno recente ha riferito che le donne che fanno la doccia almeno una volta al mese hanno 1,4 volte più probabilità di sviluppare questa infezione.

All'esame, il medico vedrà la dimissione tipica come descritto sopra. Una diagnosi di conferma si basa su una combinazione di risultati. Questi includono un pH maggiore di 4,5, un odore simile a quello di un'ammina o di pesce quando viene aggiunto idrossido di potassio al 10% (KOH) a un campione di scarica, cellule di indizio osservate al microscopio, assenza di lattobacilli e una cultura che mostra la crescita predominante di uno dei batteri sopra menzionati. Le cellule indizi sono cellule epiteliali costellate di coccobacilli e hanno un aspetto classico all'esame microscopico che rende facile per un operatore sanitario fare la diagnosi in ufficio.

Il trattamento standard è stato il metronidazolo orale 500 mg due volte al giorno per 7 giorni. Ciò ha un'efficacia di circa il 96%. Alcune donne avvertono disturbi gastrointestinali e un gusto metallico. Inoltre, questo farmaco non deve essere assunto entro 12 ore dal consumo di alcol perché può amplificare l'effetto dell'alcool portando a gravi sintomi di tipo "postumi di una sbornia". Un'alternativa è la clindamicina 300 mg per via orale due volte al giorno per 7 giorni. Ha circa un tasso di successo del 94%. Può causare diarrea in una piccola percentuale di donne.

Sono state sviluppate terapie locali sotto forma di ovuli, creme e gel per evitare alcuni degli effetti collaterali sopra menzionati. Inoltre, questo fornisce un'opzione di trattamento più sicura per le donne in gravidanza. Questi farmaci includono ovuli di clindamicina 100 mg per 3 notti, crema di clindamicina al 2% ogni notte per 7 notti e gel di metronidazolo due volte al giorno per 5 giorni.

Tinidazole è un nuovo farmaco per via orale che può essere somministrato come 1 grammo al giorno per 5 giorni o 2 grammi al giorno per 2 giorni. Questo breve periodo di trattamento è allettante e le caratteristiche del farmaco lo rendono probabilmente altrettanto efficace delle terapie più vecchie.

Il trattamento di questo problema è relativamente semplice ma molte donne sviluppano recidive, che richiedono frequenti viaggi dal medico. Questo può essere costoso e scomodo. Anche se si tratta di un'infezione relativamente innocua, può causare problemi più gravi in ​​determinati contesti. La vaginosi batterica è stata associata a parto pretermine, infezioni uterine postpartum e infezioni pelviche dopo un'isterectomia. Pertanto è importante essere trattati e controllare le infezioni ricorrenti. Se hai uno dei fattori di rischio sopra elencati, dovresti cercare un trattamento se sviluppi uno dei sintomi descritti in questo articolo. Inoltre, alcuni dei fattori di rischio possono essere eliminati ed è in tuo potere apportare modifiche che potrebbero migliorare la tua salute.

Spero che questo articolo ti abbia fornito informazioni che ti aiuteranno a fare scelte sagge, quindi puoi:

Vivi sano, vivi bene e vivi a lungo!



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