Un vaccino senza ago sembra promettente nell'Alzheimer
Una nuova vaccinazione contro l'Alzheimer è in fase di sperimentazione su topi appositamente allevati per sviluppare la malattia di Alzheimer. Cosa c'è di diverso in questa vaccinazione? Non usa un ago, perché è transdermico (attraverso la pelle). Ricercatori dell'Università della Florida del Sud riportano che questo approccio vaccinale senza ago è efficace e sicuro nel rimuovere placche dannose per il cervello dai topi. Inoltre è un modo più semplice per prevenire o eventualmente curare l'Alzheimer e con meno effetti collaterali negativi.

L'autore senior dello studio, Jun Tan, PhD, MD (dal Atti della National Academy of Sciences) spiega che vari ricercatori hanno dimostrato che la vaccinazione contro la proteina beta amiloide può ridurre la patologia simile all'Alzheimer insieme alla perdita cognitiva. Tuttavia, questo studio è il primo a dimostrare che un cerotto non invasivo potrebbe fornire un nuovo approccio terapeutico per l'Alzheimer.

Il vaccino agisce innescando il sistema immunitario per riconoscere e attaccare la beta-amiloide che si accumula in modo anomalo nel cervello dei pazienti di Alzheimer.
Precedenti ricerche sui vaccini con ago sono state sospese quando la sperimentazione clinica ha causato infiammazione cerebrale e morte in una piccola percentuale di pazienti. I ricercatori di questo studio hanno preso di mira la pelle come via di consegna del vaccino nei topi allevati per sviluppare degenerazione cerebrale legata all'età, imitando l'Alzheimer. Finora la notizia è fantastica: l'immunizzazione transdermica nei topi non provoca la tossicità aggressiva associata a una vaccinazione con ago. Le prossime ricerche prevedono di verificare se il cerotto può migliorare la cognizione nei topi. Se ciò va bene, le prove cliniche inizieranno con i pazienti di Alzheimer che usano un cerotto o una crema topica.
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